I piccoli reporter arancioni di Certaldo
Un fine settimana rilassante e culturalmente ricco?
Venite a Certaldo, in provincia di Firenze, nel cuore della Toscana tra le dolci colline della Valdelsa, nella patria di Giovanni Boccaccio, punto ideale per scoprire i più bei luoghi d’arte della regione.
Oggi l’abitato di Certaldo è diviso in due parti (Alto e Basso) ben distinte, collegate tra di loro da una funicolare.
Il borgo medievale sul colle
Certaldo Alto, raro esempio di borgo medievale, si erge sulla sommità di un colle e fu edificato fra il XII e il XV secolo; nel 1415 divenne sede del Vicariato e fu il più importante centro politico e giudiziario della Valdelsa.
Tutto circondato da mura, si può raggiungere a piedi attraverso le ripide costa Alberti e costa Vecchia, oppure seguendo via del Castello.
Testimoniano l’antico splendore della città monumenti come il palazzo Pretorio, residenza dei conti Alberti sulla cui facciata si conservano stemmi dei Della Robbia in terracotta invetriata, la chiesa dei Ss. Tommaso e Prospero con gli affreschi di Benozzo Gozzoli, la casa-museo del Boccaccio e la chiesa dei Ss. Jacopo e Filippo con terrecotte dei Della Robbia.
Dalle terrazze di Certaldo Alto si gode la vista di indimenticabili panorami.
Certaldo Basso, invece, è più moderno e sorge in pianura, attorno a piazza Boccaccio e lungo il viale Matteotti: vi hanno sede gli uffici pubblici, le scuole, la chiesa ottocentesca di S. Tommaso e un buon numero di industrie di mobili, calzature e confezioni.
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Alla scoperta di Certaldo guidati dai piccoli reporter arancioni
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