Chiavenna (SO)

Descrizione della località

Principale centro della valle omonima, Chiavenna è stazione di sosta per i traffici commerciali grazie alla sua posizione strategica all’incrocio di importanti direttrici che valicano le Alpi (da cui il nome, chiave delle Alpi). Suggestiva la via Dolzino su cui si affacciano antichi palazzi con bei portali e graziosi balconcini. Nella parte alta dell’antico nucleo, spicca il severo quattrocentesco Palazzo Balbiani con due torri cilindriche e il Parco del Paradiso su una rupe, sistemato a giardino archeologico e botanico. Nelle vicinanze inizia un sentiero che sale al Parco delle Marmitte dei Giganti (area a tutela regionale), con formazioni di origine glaciale scavate nella roccia. Notevoli la Collegiata di San Lorenzo, il Museo del Tesoro, ospitato all’interno del complesso e il Mulino di Bottonera, raro esempio di archeologia industriale. Nell’abitato sono sparsi i tipici crotti, cavità naturali adibite a cantine per la stagionatura di vini e prodotti locali, spesso trasformati in rustiche osterie, aperte al pubblico in occasione dell'annuale Sagra dei Crotti, dove si possono gustare la tipica Bresaola di Valtellina IGP e i "violini", cosciotti di capra trattati a prosciutti.

Chiavenna ha partecipato alla Giornata Bandiere arancioni Touring
Guarda le foto dell'edizione 2010!

Perché Bandiera arancione

La località, che offre un efficiente servizio di informazioni turistiche, grazie a due punti informativi dedicati, è facilmente accessibile sia in auto sia in treno e si distingue per la varietà e il pregio degli attrattori sia storico-culturali sia ambientali. Numerosi sono i punti vendita di prodotti tipici agro-alimentari all'interno del centro storico e molto efficiente risulta essere la gestione dei rifiuti, con un'alta percentuale di raccolta differenziata.

Gesto di benvenuto per i Soci Touring

Biglietto d’ingresso ridotto al museo di palazzo Vertemate Franchi.