Corinaldo (AN)

Descrizione della località

Città medievale e rinascimentale, custodisce le mura tra le meglio conservate delle Marche (secc. XIV-XV), quasi un chilometro di fortificazioni intervallate da portoni, bastioni, torri nonché uno sperone merlato attribuito a Francesco di Giorgio Martini. Il centro storico è caratterizzato da vie strette che sul lato di ponente si dilatano diventando più ampie e regolari. Alcune di queste hanno l’aspetto di vero monumento come la Piaggia, o “cento scale”, che sale fino alla sommità del colle. Interessante il teatro Carlo Goldoni, dotato di un ingegnoso dispositivo capace di elevare o abbassare la platea a seconda delle necessità. Corinaldo è la città natale di Santa Maria Goretti ed è possibile visitare la sua casa e il Santuario diocesano a lei dedicato. A luglio da non perdere la Contesa del pozzo della polenta, rievocazione storica che si rifà a una leggenda locale e che vede il coinvolgimento di oltre 300 figuranti, i cui costumi sono rinnovati di anno in anno.
Dai vigneti e oliveti dell’ondulata campagna circostante si producono il vino Rosso di Corinaldo e l’olio extravergine di oliva, ricavato prevalentemente dai cultivar Moraiolo, Leccino, Frantoio e Raggia.

Perché Bandiera arancione

La località si distingue per l'efficiente servizio di informazioni turistiche, garantito dall'apposito ufficio dedicato, con orari di apertura estesi e ben fornito. Il centro storico si presenta omogeneo e ben conservato, ricco e vario è inoltre il calendario di eventi e manifestazioni che rendono la località particolarmente vivace. La gestione ambientale è efficace e elevata la percentuale di raccolta differenziata.

Gesto di benvenuto per i Soci Touring

Sconto 50% su un DVD storico sulla località e gadget in omaggio presso l’ufficio turistico o l’ufficio cultura del Comune.