Montefalco (PG)

Descrizione della località

Dalla sua posizione Montefalco offre panorami di straordinaria bellezza, tanto da meritarsi l’appellativo di “ringhiera dell’Umbria”. La città, circondata da una solida cinta muraria due-trecentesca, è formata dai borghi medievali del Castellare e S. Leonardo. Dalla chiesa di S. Agostino, percorrendo corso Mameli, si giunge nella piazza del Comune, centro della vita cittadina in epoca medievale e punto più elevato e vivace della città con i suoi ristoranti tipici e le enoteche. La ex chiesa di S. Francesco, affrescata dal Perugino e da Benozzo Gozzoli (“storie di S. Francesco”), oggi ospita il Museo civico e la Pinacoteca. Nel Borgo S. Leonardo si trovano le belle chiese di S. Chiara e S. Illuminata mentre, poco distante dal centro storico, è la chiesa dedicata all’evangelizzatore di Montefalco, S. Fortunato, morto nel 390. A Montefalco, in settembre si tiene la “Settimana enologica” oltre al “Sagrantino Film Festival” dedicato al buon cinema e al buon bere. Il Sagrantino di Montefalco, vino rosso DOCG, è infatti, il vino umbro per eccellenza.

Perché Bandiera arancione

La località si distingue per la presenza e la completezza dei servizi di informazione turistica, per le strutture ricettive numerose, varie, integrate nel contesto architettonico e di alto livello qualitativo, per il valore e il buon grado di conservazione e fruibilità delle risorse storico-culturali, il livello qualitativo, la valorizzazione e la fruibilità di prodotti agroalimentari e artigianali tipici, la qualità urbanistica e architettonica del centro storico e per l'accoglienza e l'ospitalità della comunità locale e degli operatori.