Montecarlo (LU)

Descrizione della località

Il numero di case, di strade e d’abitanti non è poi così significativo, almeno in Italia: servono (e bastano), una piazza, anche piccola, una chiesa, un edificio civico eminente, un teatro. Tutto questo c’è a Montecarlo, borgo medievale murato sorto su un panoramico poggio tra Valdinievole e piana lucchese (m 162) intorno – ma si dovrebbe dire dentro – a un castello fondato nel 1330 per volere di Carlo IV di Boemia e ulteriomente fortificato dai Medici. Ancora oggi ci si aggira tra le due porte d’accesso e i cospicui avanzi del castello addossati alla più antica rocca, completamente circondati da mura rinforzate da un baluardo nel secondo ’500. Sulla via principale prospetta la chiesa, la parrocchiale di S. Andrea, che dell’edificio originario (sec. XIV) conserva il portale e il paramento della facciata e all’interno, tra l’altro, custodisce un affresco staccato di scuola senese (Madonna del Soccorso, metà ’400). Il teatro, ovviamente poco lontano, è quello settecentesco dell’Accademia dei Rassicurati. C’è anche una pieve romanica, S. Piero in Campo, sulla strada per Pescia, con facciata di gusto lucchese. Ogni città ha (o aveva) la sua campagna, e Montecarlo deriva dalla sua raffinati oli lucchesi e vini pregiati: i Trebbiani, apprezzati in passato da papi e regnanti, oggi sono Doc e animano una Strada del Vino e una Mostra Mercato.

Montecarlo ha partecipato alla Giornata Bandiere arancioni Touring
Guarda le foto dell'edizione 2011!

Perché Bandiera arancione

La località offre al visitatore un efficiente servizio di informazioni turistiche, immersa in un contesto paesaggistico di forte interesse e con un'offerta ricettiva e ristorativa variegata e di rilievo. Il centro storico si presente armonico, ben curato e con edifici in buono stato di manutenzione.

Gesto di benvenuto per i Soci Touring

Visita guidata gratuita del centro storico e del teatro dei Rassicurati.

Volume o CD turistico, poster e materiale informativo in omaggio, presso l’ufficio turistico.