Nella Valle Vigezzo, denominata anche “Valle dei pittori” per la policromia dei colori che rende il paesaggio suggestivo ed incantevole e per la secolare tradizione pittorica, troviamo il centro di Santa Maria Maggiore. Nel Comune è stato inaugurato nel 1983, unico in Italia, il Museo dello Spazzacamino.
La struttura del museo risale probabilmente alla stessa data di costruzione di Villa Antonia (fine Settecento). Nel 2003 hanno luogo dei lunghi lavori di restauro (che terminano nel 2005), che permettono di ampliare la struttura e di rendere possibile la visita multisensoriale di cui parleremo in seguito. Il museo, di proprietà del Comune, è gestita dall'Associazione Nazionale Spazzacamini.
Situato nella splendida cornice del Parco di Villa Antonia, presenta un percorso espositivo che si articola in due momenti. Entrando al primo piano è possibile osservare una raccolta di attrezzi, abiti, opere pittoriche e pubblicazioni che ben riassumono il significato e lo svolgimento della vita del "fumista", considerando anche il contesto dell'emigrazione vigezzina.
Al primo piano invece, si può partecipare ad un'esperienza interattiva e multisensoriale: si entra in una canna fumaria posta in orizzontale e, tramite l'utilizzo di cuffie, si ascoltano i suoni prodotti dagli strumenti peculiari di questo mestiere, ovvero il "riccio" e la "raspa". Questo suggestivo viaggio permette al visitatore di immergersi completamente nell'atmosfera di uno dei mestieri più difficili ed allo stesso tempo meno conosciuti tra quelli che in passato erano molto diffusi nella valle.
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