L'appuntamento si ripete ormai da quasi 30 anni, da quando nel 1981 un gruppo di adulti e di bambini di Genga, riuniti nell'associazione Amici del presepio, decise di mettere in scena, come si trattasse di uno spettacolo teatrale, la Palestina di duemila anni fa che fece da cornice alla nascita di Gesù.
Su un'area di oltre 30 mila metri quadrati (più di quattro campi da calcio messi in fila!) oltre 300 persone in costume si trasformano, quasi per magia, in legionari romani accampati intorno ai falò, cortigiani della reggia di Re Erode, pastori accompagnati da gregge di pecore, donne che cucinano pietanze e artigiani al lavoro: vasai col tornio, fornai che cuociono il pane, fabbri che battono il metallo incandescente, falegnami che realizzano mobili, il tutto nella splendida cornice naturale delle gole di Frasassi.
Senza dimenticare il magico corteo di angeli che accompagna i visitatori (più di 10 mila all'anno) alla capanna dove il bambino nato più di recente a Genga impersona Gesù che riceve la visita e l'omaggio dei re Magi e del loro seguito. Inutile dire, in clima natalizio, che tutti i figuranti sono volontari e l'incasso finisce per grandissima parte in beneficienza.
© Touring Club Italiano. Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, del contenuto presente in questo sito é vietata.