Approfondimento

I piccoli reporter arancioni di Cutigliano

I piccoli reporter arancioni di Cutigliano

Cari amici, siamo i bambini di Pian degli Ontani, piccola frazione del Comune di Cutigliano. Il nostro paese si trova in montagna ed è circondato da numerosi boschi di castagni. Questa pianta è considerata dai “montanini” l’albero del pane; infatti nel secolo scorso le castagne hanno sfamato molte famiglie della nostra vallata. Le castagne venivano raccolte, seccate nei “metati” e portate a macinare nei mulini, come quello di Case Mori.
Questo mulino, che si trova lungo il fiume Sestaione, è stato ristrutturato di recente ed è meta di numerosi visitatori soprattutto nel periodo autunnale. Per giungere al mulino si percorre viale Beatrice, la via principale del paese, che,come la nostra scuola, è intitolata a Beatrice Bugelli, poetessa pastora analfabeta, vissuta qui nell’Ottocento. Nonostante non sapesse né leggere né scrivere, Beatrice cantava in ottave, prendendo spunto dagli avvenimenti della sua vita e dagli episodi del paese. Lungo la passeggiata che porta al mulino, si trovano delle pietre di arenaria sulle quali sono incisi dei versi tratti proprio dalle ottave di Beatrice. È costituita da arenaria anche la torre del Fattucchio: enorme blocco di pietra in bilico su una roccia che domina la valle del Sestaione. Intorno alla torre sono sorte numerose leggende: si fantastica addirittura che dentro ci sia un prezioso tesoro. Sperando di aver suscitato la vostra curiosità, vi invitiamo a venirci a trovare.

Cutigliano e le sue fontane

Cutigliano, il nostro paese, è piccolo e antico, immerso nel verde della montagna pistoiese, a 678 metri. È abbastanza conosciuto dai turisti che possono trascorrervi piacevoli vacanze in ogni stagione. In estate per il clima fresco e piacevole e d’inverno per lo sci alla Doganaccia, raggiungibile con una funivia. Le origini di Cutigliano sono da ricercare probabilmente all’epoca dell’impero romano, ma il centro storico è quello tipico di un borgo medievale.
Fra i monumenti che possiamo ammirare, il più famoso è senza dubbio il palazzo Pretorio, dove si riunivano i Capitani di montagna, con gli stemmi che decorano la sua facciata, ma noi abbiamo deciso di mostrarvi un’altra caratteristica, forse meno conosciuta, ma molto tipica del nostro paese: le fontane.
Ce ne sono molte, bellissime, tutte diverse e tutte da ammirare. Per questo, armati di macchina fotografica, siamo andati a cercarle per farvele conoscere. Sono realizzate tutte in pietra serena e lasciano uscire acqua fresca, pura e cristallina. In estate ci rinfrescano solo a guardarle e in inverno sono uno spettacolo quando il ghiaccio le ricopre! Se dalle foto e dai nostri disegni avete potuto apprezzarle e vi siete incuriositi… noi vi sfidiamo a trovarle in una speciale caccia al tesoro, passeggiando tra le viuzze del paese e la naturaincontaminata che lo circonda.
Il tesoro naturalmente sono proprio loro… le fontane.
Vi aspettiamo!!!