I piccoli reporter arancioni di Castelvecchio di Rocca Barbena

Castelvecchio di Rocca Barbena è un paese della valle del Neva, nell’entroterra di Albenga, caratterizzato da vie strette e tortuose che si intrecciano in un dedalo di percorsi, convergendo nel caratteristico carruggio principale.

Troviamo poi il castello dei Clavesana, che domina dall’alto tutto l’abitato e fu costruito nel tredicesimo secolo.

Una piccola curiosità è la storia di Sebastiano Contrario, leggendario mercenario-condottiero-bandito (a seconda dei punti di vista): se ne persero le tracce proprio nel corso dell’assedio di Castelvecchio del 1672. Ma egli è famoso in particolare per il suo spirito contraddittorio, tant’è che ancora oggi l’appellativo “bastian contrario” indica una persona polemica e ricca di capacità critica.

Il paese dei balocchi

Nel corso di questa manifestazione, che si svolge in giugno, i carruggi, le strade e le piazze cambiano aspetto e si riempiono con i giochi di una volta.

Un gruppo di appassionati costruisce ed insegna a usare fionde, fucili e pistole a elastico, trottole, altissimi trampoli e carretti con i quali lanciarsi giù da un percorso protetto.

I protagonisti sono i bambini che, per tutto il fine settimana, rivivono l’atmosfera di un tempo, quando i loro nonni, ancora bambini, giocavano in strada senza correre pericoli.

L'importante è divertirsi

L’unica regola, durante Il paese dei balocchi, è divertirsi! L’unico divieto è di portare con sé giochi tecnologici.

Senza dimenticare i tanti ed interessanti laboratori manuali che si svolgono nelle cantine, messe a disposizione dagli abitanti del borgo. Bambini e adulti possono cimentarsi a plasmare la creta, cucinare, costruire bambole di pezza, riciclare, fare graffiti, lavorare la carta. In breve: “imparare l’arte e metterla da parte”.

Non mancano spettacoli circensi e di magia dove gli spettatori sono coinvolti in prima persona. In questa maratona di giochi e sorprese, si alternano alle attività anche rappresentazioni teatrali, recitate dai bambini.