I piccoli reporter arancioni di Bienno



Caricamento..

Ciao amico!

Scrivere una lettera per presentarti il mio paese non è cosa semplice. È così bello e ricco di attrattive che ho paura di dimenticare qualcosa. Per questo ti presenterò gli aspetti più caratteristici e i posti più interessanti per ragazzi della nostra età.

Bienno è uno dei borghi più belli d’Italia, un gioiello incastonato in mezzo a colline e montagne verdeggianti, dalle cime innevate, nella valle degli antichi Camuni.

Prima di visitare qualsiasi altra cosa, ti consiglio di vedere il mulino ad acqua, risalente al 1400 e tuttora perfettamente funzionante. L’acqua del Vaso Rè, un canale artificiale alimentato dal torrente Grigna, fa girare la ruota di legno, che mette in funzione due macine di pietra per trasformare i chicchi di mais in farina. È un prodotto di ottima qualità, ricercato per preparare una fumante polenta che si accompagna benissimo ai nostri prodotti tipici: salame, soppressa... Per i golosi il dolce locale è la spongada. Da assaggiare! Sopra c’è la vecchia casa del mugnaio; le pareti interne sono realizzate anche con materiale di scarto; utensili e mobili ricordano il lavoro di un tempo e la vita quotidiana.

Non ti dico altro, perché certe cose le devi scoprire da solo, trasformandoti in un ricercatore.

Nel borgo dei magli

Fabbro al lavoro

Bienno è definito “l’antico borgo dei magli”. Perché?

Un tempo era un paese molto importante e famoso in Italia e all’estero per la lavorazione del ferro. Si producevano armi, armature, attrezzi da lavoro per l’agricoltura e l’edilizia.

C’erano tante fucine, oggi ormai spente: non si sente più il battere lento e pesante dei magli o quello più squillante dell’incudine e non si vede più il bagliore del fuoco acceso nei forni, né il fumo che si disperde nell’aria.

È rimasta, però, la Fucina-museo, dove alcuni fabbri cercano di far conoscere e amare il loro lavoro con dimostrazioni pratiche. È uno spettacolo unico e indimenticabile, in un luogo che ha mantenuto l’aspetto originale e incanta i visitatori che, per la prima volta, vi entrano. Per noi ragazzi, una delle vecchie fucine è stata trasformata in ludoteca. Lì puoi provare a immaginare di essere un vero artigiano, lavorando fogli di metallo sotto il maglio di legno, realizzando collane e braccialetti, sbalzando il rame. È un’esperienza da non perdere!

Ma... riprendiamo la presentazione! Sette torri si innalzano nel cielo e sovrastano il borgo medievale, di cui puoi scoprire gli angoli più suggestivi percorrendo gli stretti vicoli, fra case centenarie ricche di storia e di mistero, dove lo scroscio dell’acqua di antiche fontane rompe il silenzio e allieta i tuoi passi.

Appuntamento ad agosto!

Particolare di un affresco

Ci sono opere di alto valore artistico, storico, spirituale, come le chiese, il monastero, l’eremo, la statua di Cristo Re e palazzi signorili.

Se ti capita di venire in agosto, nel periodo della mostra-mercato, potrai vivere momenti molto belli con spettacoli, giochi, manifestazioni culturali, esposizione di prodotti artigianali di ogni genere.

Ti serve una guida? Siamo a tua disposizione.

  • Guarda il reportage completo

    Alla scoperta di Bienno guidati dai piccoli reporter arancioni

    Scarica

Bookmark and Share

Commenta questo approfondimento!
Sei responsabile di quello che scrivi. Grazie.

Inserisci un commento

COMMENTI

  • Nessun commento é stato ancora inserito per questo approfondimento.

Pubblicato il

02 dicembre 2010

Dove

Bienno (BS)

Condividi